2.7.10

Tinte piatte... meglio CMYK o Lab ?

E' già stato chiarito il concetto che ad ogni dichiarazione di tinta piatta, equivale un corrispettivo valore di colore recipe. Per i più distratti rileggere qui.

Bene, i valori di color recipe possono essere espressi in percentuali CMYK:

oppure in valori Lab:

qualcuno potrebbe obbiettare ..."e cosa cambia?". Cambia.. cambia...
Prendiamo in esame la casistica in cui la tinta piatta debba essere convertita in quadricromia, e vediamo cosa succede in fase di raffinazione del file.

Tinta CMYK
Nel primo caso i valori di color recipe della tinta (1), saranno convertiti direttammente nei valori CMYK di destinazione (2) indiscriminatamente dal tipo di supporto o di perifericha di stampa utilizzata.


Ricordatevi che i medesimi valori CMYK produrranno un colore diverso a seconda del supporto e del dispositivo di stampa sul quale verranno riprodotti.

Tinta Lab
Nel secondo caso i valori di color recipe assoluti (1) saranno mappanti nello spazio colore d'uscita (2), e tramite il profilo ICC dichiarato convertiti nei valori CMYK di destinazione (3). Questa conversione tiene conto del tipo di supporto e della periferica di stampa utilizzata.

Ricordatevi che i valori Lab associati al corretto profilo ICC riproducono costantemente la stessa tinta, anche su supporti e dispositivi di stampa differenti.

Secondo voi quale strada porterà ad una riproduzione più accurata del colore?

Buona conversione colore.

Nessun commento: