23.5.08

Repurposing/CMYK optimizer



L'ottimizzazione del colore e' un argomento che definirei in fermento, in questi giorni.

Cito da Widegamut.it:
"Un nuovo servizio richiesto dalla clientela è il repurposing o conversione colorimetrica dei dati CMYK con ottimizzazione della TAC. Significa prendere in carico un impaginato PDF, o una serie di immagini, e adattarlo allo specifico processo di stampa del cliente (offset patinata, usomano, rotativa su patinatino, carta da giornale, carta riciclata, ...) sia a livello colorimetrico che ottimizzandone la copertura massima di inchiostro (TAC). Questo passaggio, richiesto fa l'altro dalle normative in vigore, permette di stampare immagini molto più dettagliate, colorimetricamente più fedeli, con meno inchiostro. Nelle rotative e nella stampa offset con carte problematiche, permette di evitare fenomeni di controstampa, limita le strappature e gli stress della carta dovuti al troppo inchiostro, velocizza le successive operazioni di finitura..."

A riprova dell'importanza di una corretta gestione della TAC, riporto qualche articolo che evidenza l'uso di strumenti specifici per la sua gestione, effettivamente usati sul campo.

Italia Grafica
whattheythink.com_articolo1
whattheythink.com_articolo2

Vista l'importanza dell'argomento credete propio che Prinergy resti fermo a guardare?
Grosse novita' vi attendono in Drupa!

Buona lettura.

15.5.08

La visione d'insieme

Oggi quando pensiamo ad un lavoro stampato non dobbiamo ragionare in termini di “processo di stampa”, ma di possibili “applicazioni di stampa”.

Partendo dalla creazione/ricezione del lavoro via web, passando dalla gestione aziendale della commessa di lavoro (MIS connectivity, uso del JDF, JMF), per arrivare fino al tipo di uscita da usare, dobbiamo usare una visione d’insieme delle possibili applicazioni di stampa utilizzabili per ogni specifico lavoro.

Nell’ azienda ideale, il tipo di stampa da utilizzare, non sara’ vincolato dai dispositivi d’uscita fisicamente installati in una specifica sede produttiva; ma partendo dall’analisi delle richieste del cliente (print-buyer), il responsabile di produzione (e talvolta anche il flusso di lavoro stesso) indirizzera’ la commessa di lavoro verso il tipo di stampa piu’ profittevole per l’azienda.

Kodak dispone di tutte le soluzioni necessarie alla gestione di ogni tipo di lavoro.
Basse tirature, alte tirature, stampa offset, stampa flexo, stampa digitale B&W e colore, dato variabile, stampe ibride etc. etc.

In base al numero di copie, al tipo di finitura, alle aspettative di qualita’, alla presenza di dati variabili etc., la commessa di lavoro verra’ indirizzata verso il processo di stampa piu’ adatto, per rispondere alle richieste espresse dal cliente (print-buyer) in termini di rapporto qualita’/prezzo. L’operatore pre-press non viene piu’ considerato come parte creativa del processo di gestione della commessa, ma come responsabile di produzione atto a vigilare sul corretto funzionamento degli automatismi del flusso di lavoro. Il controllo del corretto contenuto del lavoro da stampare non e’ a carico dello stampatore, ma del committente (print-buyer) che ha il potere/dovere di approvare o rifiutare via web il contenuto di ogni parte del suo lavoro, prima di dare inizio al processo di stampa.


L’operatore pre-press quindi sara’ chiamato a vigilare sulla qualita’ del prodotto stampato, non sul contenuto dello stesso.
Le nuove tecnologie di pixel-streaming, permetto un reale controllo in remoto di quello che verra’ realmente prodotto dal ciclo di stampa, questo mette il cliente (print-buyer) nella condizione di non avere dubbio alcuno sul risultato finale del lavoro stampato, mantenendo nel contempo la responsabilita’ ed il controllo su quanto ottenuto dal ciclo produttivo.