Fino a non molto tempo fa lavorare con i files DCS era un vero dramma.
I problemi nascevano per un semplicissimo motivo... "un'immagine DCS impaginata in qualsiasi programma, se stampata in tono continuo, perde il collegamento con l'alta risoluzione, e con i canali spot.", risultato: i PDF prodotti dal flusso di lavoro, avevano tutte le imagini in bassa risoluzione ed in CMYK.
Per ovviare a questo si potevano seguire due strade.
La prima prevedeva la stampa in separazione dall'applicativo. Questo risolve il problema della risoluzione e dei canali spot, ma indubbiamente ci fa perdere tutti quei vantaggi derivanti dall'uso di documenti compositi nel nostro flusso di lavoro (es. possibilita' di gestione colore, trapping, sovrastampe etc.).
La seconda prevedeva di impaginare nell'applicativo, le immagini in bassa ottenute da un sampler, per poi stampare con i commenti OPI attivi.
Nella fase raffinazione dei documenti, si potevano cosi' riagganciare le alte risoluzioni ed i canali spot, tramite l'uso delle funzioni OPI del flusso di lavoro.
Anche questo risolve il problema, ma ci obbliga all'implementazione di un sampler nostro flusso di lavoro, ed a dover processare tutte le limmagini attraverso di esso prima di poter continuare nella lavorazione della pagina.
Finalmente la CS3 ci vinene in aiuto! (anche Xpress7 e la CS2 a dire il vero).
La soluzione e' molto semplice, basta aprire le immagini DCS in Photoshop, e ri-salvarle in formato nativo PSD, impaginate queste ultime e salvate in PDF1.5; infine raffinate il tutto con il flusso di lavoro.
Potterremo cosi' stampare in composito senza perdere le alte risoluzioni od i collegamenti ad eventuali canali spot.
Provare per credere!
Buon lavoro.
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