5.11.13

Il "web" delle "cose" (IoT) e la stampa

Sfogliate questa interessante presentazione fatta da  Mary Meeker e Liang Wu per KPCB:



...da questi dati appare palese come il mondo stia cambiando e si stia evolvendo in stretta relazione al WEB.
Un'immagine esemplificativa:

Negli anni 90 ai concerti si ballava... oggi ai concerti si filma e si scattano foto per poi condividere sui social.

NFC, QR, BLE, EPC, RFID, Biosensori... sono terminologie con cui stiamo già facendo i conti.
Soprattutto sono tecnologie che stanno rendendo tangibile quell' Internet delle cose ideato già agli inizi del nostro secolo. Grazie all' IoT (Internet Of Things):
"Gli oggetti si rendono riconoscibili e acquisiscono intelligenza grazie al fatto di poter comunicare dati su se stessi e accedere ad informazioni aggregate da parte di altri. Le sveglie suonano prima in caso di traffico, le piante comunicano all'innaffiatoio quando è il momento di essere innaffiate, le scarpe da ginnastica trasmettono tempi, velocità e distanza per gareggiare in tempo reale con persone dall'altra parte del globo, i vasetti delle medicine avvisano i familiari se si dimentica di prendere il farmaco. Tutti gli oggetti possono acquisire un ruolo attivo grazie al collegamento alla Rete."
"Ma questo cosa c'entra con la stampa ?" - vi starete chiedendo...

Come evangelizzato da http://www.webofthings.org/ ed http://www.evrythng.com/, il WEB e le COSE saranno, in un prossimo futuro strettamente interconnessi fra loro.
In questo link viene illustrato il case-history dell'azienda Diageo, prima azienda a sfruttare il motore Evrythng per la propria campagna pubblicitaria in occasione della festa del papà.
Il figliolo poteva "personalizzare" il suo regalo al papà aggiungendo al regalo fisico, un video come questo d'esempio:



Ma arriviamo al punto, la stampa non può esimersi dall'integrazione con l'evoluzione dei media. Come già dimostrato al Flexo Day passato (2012), la stampa farà parte di questa innovazione. I QR code vanno via via evolvendosi, le applicazioni flexo alternative (dai Biosensoria agli OLED) sarannno le prossime sfide della stampa. Guardate il filmato (dal minuto 5:57s l'intervento di Davide Deganello sulle applicazioni alternative nella flessografia).



In un mondo dove la comunicazione è in continua evoluzione, la stampa diventa parte integrante di un'esperienza multisensoriale, i contenuti che veicola non sono più espressi unicamente dal testo impresso sulle pagine, ma dalla matericità stessa dello stampato. Leggere-annusando-e-toccando il soggetto del messaggio veicolato dalla stampa. Moglia è testimone di queste nuova esperieza sensoriale dove i prodotti vengono veicolati in simbiosi al loro messaggio stampato.


Guardate qui per sfogliare la sezione Experimental sul sito Moglia.

Chi saprà portare quelle innovazioni nell'evoluzione dei media e della stampa che segneranno indelebilmente gli anni futuri prossimi ? Ci vediamo al prossimo Flexo Day 2013 !

Buona innovazione.

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