Rilancio questo interessante post di inizio 2011:
http://affaritaliani.libero.it/mediatech/pubblicita_online211210.html
...dove veniva enfatizzato il sorpasso degli investimenti pubblicitari su web rispetto a quelli su carta stampata.
Quello che volevo evidenziare è un altro aspetto desumibile dalla seguente tabella tratta sempre dal medesimo post:
Avete notato il calo di investimenti pubblicitari del 2011 rispetto al 2005 ?
Si è passati da 47,4 Bilioni a 21.4 ... meno della metà ! e sicuramente il trend non cambierà per l'anno in corso nè tantomeno per quelli a venire.
Non ditemi che non vi è mai giunta voce secondo cui i quotidiani Italiani riescono ancora a sopravvivere solamente grazie ai contributi statali all'editoria. (eccone un esempio)
Queste considerazioni, unite all'avvento dell' iPad, sono indicative del cambiamento digitale che stiamo tutti vivendo. Il buon Steve, dopo aver rivoluzionato il mercato discografico (iTunes Store), ha cambiato definitivamente anche quello editoriale.
Non sarà il caso di avvisare gli editori che "Il Re è nudo" ?.
Buona lettura.
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