1.2.10

2010, JDF ... ci siamo!



Anche in questo neonato 2010 che non si prospetta dei più rosei, dopo essersi lasciato alle spalle un anno travagliato un pò per tutti, Lorini, come da sua abitudine, non smette mai di stupirci. In passato si è già dimostrato essere uno dei rari stampatori Italiani abili nell'utilizzo del retino ©Staccato 10 micron, ora vuole scuoterci con una nuova chicca.

Finalmente, dopo anni di discorsi accademici relativi all'integrazione JDF, alla connettività JDF, ai software JDF, alle macchine JDF ... bene, oggi possiamo dire che il nuovo case-history Italiano d'mplementazione JDF si chiama Lorini Artigrafiche.

I tasselli che compongono il puzzle sono:

Una breve descrizione del flusso:
  • L'ufficio tecnico appronta una commessa di lavoro nel MIS e la sottopone al cliente
  • Ad approvazione ricevuta, la medesima commessa appare sia su Prinergy (prestampa) che sul Logotronic (stampa), la commessa in Prinergy contiene già il timone del lavoro e la caduta macchina con tanto di crocini, generata usando gli stripping-parameters del MIS
  • Prinergy si occupa di tutta la parte di prestampa
    • ricezione dei files dal cliente in via tradizionale o via web (usando Insite)
    • preflight del lavoro e correzione automatica delle problematiche più diffuse
    • cianografica digitale, hard-proofing e soft-proofing del lavoro
    • imposizione automatica del lavoro
    • anteprima in alta risoluzione dell'uscita retinata (VPS)
    • automatismi vari ed eventuali (RBA)
  • L'integrazione JDF/JMF permette di monitorare in tempo reale il procedere della commessa di lavoro anche sul lato MIS; si vedono l'arrivo delle pagine, i processi già effettuati, le uscite fatte in cianografica od in lastra etc.
  • Nello stesso momento in cui Prinergy invia le lastre al CTP, vengono creati i files CIP3 di inchiostrazione automatica dei calamai ed inviati al Logotronic
  • Infine lo stampatore riceve sul banco macchina quanto segue
    • la commessa di lavorazione digitale
    • le lastre stampa preparate dal CTP
    • l'inchiostrazione automatica dei calamai ed i settaggi di bagnatura
  • Durante tutto il ciclo di vita della commessa, le varie componenti JDF la popolano con i dati relativi alla produzione

Se siete arrivati a leggere fin qui, bhe... avrete sicuramente realizzato il valore aggiunto generato da un'integrazione di questo tipo, calata nella realtà produttiva quotidiana.
In un mercato nel quale i margini di guadagno così come i tempi di consegna, si fanno sempre più stretti, l'immediatezza del dato, al pari della sua esattezza si rivela essere un elemento fondamentale e necessario all'ottenimento di un consuntivo rapido ed affidabile.
La possibilità o meno di analizzare questi dati in tempo reale, è una discriminante cruciale per portare alla chiusura positiva o negativa di ogni budget aziendale.

Non è più tempo d'aspettare 15 giorni per accorgersi se un lavoro ha reso od è andato in perdita... be smart, be cool, be JDF!

Buona integrazione.

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